01-02.01.2018 ancora a Kuching

Buon 2018 da Kuching

Oggi facciamo la visita al centro con attraversamento del nuovo ponte pedonale. Incontrato Mike e Kim che erano assieme al tour di ieri. Hanno visitato oggi il centro degli oran utan e non ne hanno visto uno. Fatto poi con loro una lunga camminata fino al Fort Margherita, antica costruzione difensiva sulla collina al margine del Sarawak River. Ammirato l'imponente Astana ex residenza di James Brooke e oggi del Sultano del Sarawak.

Nell'ultima parte della lunga camminata ci imbattiamo ain un violento nubifragio durato quasi un'ora.

Per fortuna troviamo nel villaggio Malay all'altro lato del fiume dove ci troviamo una casa con ampia tettoia che ci ripara. A turni quattro persone escono dalla casa per farsi vedere e farci le solite domande: da dove venite? Quanto tempo siete qui? Quanto ci state ancora? Dove andate ... ecc. ecc.

Passato la “cascata d'acqua dal celo”, tanto la pioggia era intensa, continuiamo il cammino per accorgerci che eravamo a poche decine di metri dal fiume e dall'approdo dei traghetti..

Rientrati poi con l'attraversata in traghetto e camminata fino all'hotel sotto una leggera pioggerellina per cercare di

asciugarci e far asciugare scarpe e vestiti.

Il due gennaio, dopo la colazione organizzato con la ricezione un taxista per andare al consolato dell'Indonesia a farci dare il visto d'entrata per due mesi. Il nostro taxista odierno è un cinese di seconda generazione, si chiama Cheng Lu, parla molto bene l'inglese ed è molto disponibile e cortese. La prima puntata è al consolato dell'Indonesia nei pressi dell'aeroporto. Qui iniziamo a compilare i formulari e preparare i documenti per poi metterci in lunga e paziente attesa per accedere allo sportello con doc richiesti e preparati, Fra questi il biglietto del volo di entrata in Indonesia e quello di ritorno. Quello del ritorno è rigorosamente “fasullo” dato che non sappiamo da dove e quando rientreremo. Per questo scopo ho adattato il biglietto di un vecchio volo Denpasar - Milano. Pagato poi la tassa di 205 MR (50 CHF) per visto e ricevuta la conferma che i visti saranno pronti per le 16 del pomeriggio. Ne approfittiamo quindi per farci portare dal nostro solerte autista Cheng alla Jong's Crocodile Farm a un mezz'ora di distanza. Il posto è molto grande e gli animali sembrano essere ben tenuti e con sufficiente spazio. I più maestosi e impressionanti sono quelli di acque salate e che vivono nelle foreste di mangrovie.

Oltre ai coccodrilli vi sono in mostra anche altri animali delle foreste del Borneo, vedi orsi neri, pitoni, tartarughe, varani e poche specie di volatili. Ma quello che appare di più é la moltitudine dei coccodrilli e la loro diversità. Sul ritorno dopo aver preso un caffe con il nostro accompagnatore Cheng, passiamo a riprendere i passaporti con il visto indonesiano. Non saranno però pronti prima delle 15.30. Rientrati all'hotel a rinfrescarci usciamo poi subito per andare a cena al HotSpot un complesso di ristoranti che servono pesce e seefood su un terrazzo fra i palazzi del centro. Ottima al cena con un pesce

alla griglia accompagnato da dei gamberoni giganti e tanta verdura. Festeggiamo cosi l'ultima sera in questa accogliente città del Borneo malese. 

Con l'autista Cheng