06.01.2018 da Pontianak a Palapa Beach (Singkawang)

Ultima colazione al super ben fornito buffet del Kini Hotel. Ordinato taxi che però ci può prendere solo alle 13, quindi ritornati in camera ad aggiornarci sulla posta elettronica, le news e cercare di mettere a giorno il presente blog. Dopo il “check out “dobbiamo aspettare l'arrivo del taxista fino alle 13.30. Sul taxi sono con noi anche una famiglia con una bambina e una giovane di fisionomia cinese. Nessuno parla inglese, nemmeno il taxista, ma ci intendiamo a segni e a brevi parole indoinglesi! Appena salito metto la cintura e vedo però che lui non la usa; gli chiedo se non è obbligatoria
e lui mi risponde elegantemente .. è obbligatoria solo a Giacarta!

Appena partiti attraversiamo il ponte sul Kapuas, il fiume più lungo del Borneo e dell'Indonesia, navigabile per oltre 1'500km.Intanto continua a piovere e sembra che la pioggia ci stia continuamente seguendo

Dopo alcuni km passiamo a lato del monumento all'equatore e il gentile conducente, vedendo il nostro interesse, ci lascia scendere per scattare foto. Le strade molto movimentate con molti motorini e camion che girano carichi e viaggiano quasi a passo d'uomo. Necessitato più di un'ora per uscire dal traffico della città, poi ancora una ora prima di vedere la costa del

mare. Durante la seconda parte del percorso dobbiamo curare che l'autista, che ha sempre più frequenti crisi di attenzione, non si addormenti.

Arriviamo destinazione, dopo una pausa di rinfresco in un ristorante vicino al mare per rinvigorirci, alle 18. Siamo al Palapa Beach Hotel e anche qui ci raggiunge la prima pioggerella. La struttura è abbastanza pulita, ma non è un po' degradata. La tipica struttura per i bagnati locali un po datata e carente di manutenzione. Anche la spiaggia, per quello che

riusciamo ancora a vedere è abbastanza decaduta, e pur essendo di sabato, poco movimentata.  È questa la prima e tanto attesa spiaggia del Kalimantan Barat che riusciamo a vedere. Siamo praticamente sull'equatore con la durata del giorno e della le notte, dalle 6 di sera alle 6 del mattino, praticamente uguale per tutto l'anno. Dopo aver fatto una lunga passeggiata fra i vari stalli, molti abbandonati, adibiti a negozi e ristorantini. Ne troviamo uno in apparenza non male che serve sia la birra sia il pesce. Purtroppo la birra è a temperatura ambiente e dobbiamo immergerla nel ghiaccio per raffreddarla un po, e il pesce E cotto alla griglia (Ikan Bakar), ma da come vediamo in cucina, è più affumicato che cotto. Paghiamo poi più per la birra che per la cena, ma qui è abbastanza normale, perché la birra in teoria non dovrebbero neanche averla! Rientriamo poi dritti dritti all'hotel in un ambiente calmissimo ed un leggero vento rinfrescante dal mare.