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martedì 27 marzo 2018

26.03.2018: da Muscat > Milano > casa


Colazione all'hotel Haffa House
La mia conclusione dopo questa breve visita di Muscat è che, anche dopo quanto visto e vissuto nel Souq di Muttrah la prima sera, le spezie in commercio sono oggi una rarità costosa, ed è oramai il petrolio a dominare ed averle sostituite. Uno dei pochi prodotti ancora molto ben commercializzati con i turisti esteri, da come visto al Souq, è rimasto l'incenso. Intanto noi ci gustiamo la buona ed abbondante colazione del Haffa Hotel, con ogni ben di Dio (o meglio di Allah),. Unico neo è il caffè che ci viene servito, dal colore sembra il tè, ma il gusto del caffè è purtroppo assente.
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domenica 25 marzo 2018

25.03.2018: a Muscat, Sultanato dell'Oman

Gran Moschea Sultan Qaboos
Dopo la prima introduzione al mondo arabo con la visita al Souq di ieri sera, dedichiamo l'intera giornata a conoscere il più possibile di quella che fu, con Aden nello Yemen, una delle città arabe più importanti sulla rotta delle spezie. I portoghesi dal 1507, con Vasco da Gama, ne fecero per circa 150 anni un importante porto di appoggio per la via verso l'India e le Molucche. Era da qui, e da Zanzibar, che transitavano le navi portoghesi che portavano le, allora così lucrative, spezie in Europa.


24.03.2018: da Kuala Lumpur a Muscat, Oman

Alzati presto da questa camera minimalista, dove se uno vuole andare in bagno l'altro deve mettersi a letto. Siamo talmente presto per la colazione che il ristorante non è ancora aperto e dobbiamo, sentite le scuse del gerente, attendere 15 minuti. Poi presi i bagagli partiamo in taxi fino all'Aeroporto KLIA 1. Il viaggio dura ben 30 minuti, dato che l'hotel Tune è molto più distante di quanto immaginavo. Segue poi la solita trafila senza intoppi, a parte la lunga e caotica attesa per il check inn allo sportello della Oman Air.

venerdì 23 marzo 2018

23.03.2018: da Terante a Kuala Lumpur con scalo a Makassar

Ultima colazione al Batik Cafe di Ternate
Notte da sballo con il "pum pum" del Karaoke fino all'una di notte, seguito poi dal noioso rumore del climatizzatori delle camere vicine sistemati proprio sopra la finestra della nostra camera. Il rumore ci fa sembrare di essere su di una nave in navigazione. Facciamo la colazione alle 5.45 per poi prendere alle 6.15 il taxi per l'aeroporto che è a soli 5 km dal centro. Oggi la giornata inizia con la pioggia ed il cielo annuvolato. Al decollo, con una mezzora di ritardo, piove intensamente, ma tutto procede in regola e appena bucate le nuvole basse assistiamo allo splendido gioco di luci e ombre con il sole che penetra fra i vari strati di nuvole.

22.03.2018: da Jailolo a Ternate

Sveglia alle cinque con, a sorpresa, per la prima volta, il canto di un Muhezzin femminile. 
Senza colazione partiamo subito, appena svegli, per andare al porto di partenza delle imbarcazioni per Ternate. Con grande fortuna arriviamo proprio mentre il “Fastdboat” Bahari Express è pronto a partire. Sono le 7.30 e facciamo appena in tempo a prendere il biglietto e salire sull'imbarcazione che è quasi piena. Per trovarci un posto sulla parte anteriore dobbiamo scavalcare molte gambe e bagagli.

mercoledì 21 marzo 2018

21.03.2018: da Kupa Kupa Beach a Jailolo

Ona al centro e le nipoti ai lati
Oggi, dopo una settimana, lasciamo un po a malincuore questo bel posto per ritornare verso Ternate ed apprestarci a iniziare il viaggio di ritorno a casa.
Dopo la solita abbondante ed eccellente colazione, stamattina addirittura con avocado, ho fatto ancora l'ultimo bagno nel mare prima di preparare i bagagli ed apprestarci a lasciare questo accogliente posto e dopo essere stati troppo ben viziati dalla straordinaria ospitalità di Ona e la sua equipe di cucina.Per info sul Cottage, vedi: http://indonesia-guide4u.blogspot.ch/

martedì 20 marzo 2018

18-20.03.2018: a Kupa Kupa Beach

Colazione da Ona
Passeremo le prossime giornate facendo relax, giri e nuotate in spiaggia e facendoci viziare dalle cure e dalla cucina di Ona. In particolare la colazione, dopo che le abbiamo confidato che a noi piace la frutta. È da favola!. Abbiamo mango, ananas e papaya fresche dal suo giardino. Ona non ci fa però mancare le noci di cocco, il frutto del dragone e le arance locali, simili ai mandarini. La colazione è così abbondante che a pranzo ci limiamo a un leggero spuntino.



17.03.2018: da Ternate a Kupa Kupa, Tobelo, isola di Almahera

Dopo la colazione e salutati tutti i premurosi ospitanti, partiamo in auto con Oggi (nome dell'autista) fino al porto degli speedboat per Sofifi sull'isola di Halmahera. Lasciamo a malincuore questo bel posto, ma oramai abbiamo deciso di fare una visita anche alla vicina, ma più grande isola di Halmahera. Questa isola, i tempi chiamata anche Gilolo, ha la forma di polipo a quattro tentacoli, è molto simile a Sulawesi in miniatura.


16.03.2018: da Ternate a Tidore e ritorno

Inizio con un cenno di storia di Ternate e Tidore, le due isole vulcaniche gemelle che hanno cosi fortemente influito sulla storia coloniale delle spezie. Le due isole, sedi di due Sultanati rivali, erano già conosciute sin dall'antichità per le spezie rare (noce moscata, chiodi di garofano, cannella e pepe), che crescevano solo qui. Già i cinesi, gli indiani e gli arabi, su basi puramente commerciali, venivano qui ad acquistarle e venderle ai mercanti che poi le trasportavano fino nei paesi mediterranei (Venezia, Genova o Costantinopoli per esempio) dove venivano poi rivendute a prezzi astronomici.

martedì 13 marzo 2018

13-15.03.2018: a Ternate

Vista mattutina dalla camera
La mattina del primo giorno a Ternate, partiamo subito dopo colazione, buona e variata, per fare un grande giro di ricognizione a piedi della zona del centro. Per prima andiamo alla ricerca dell 'Ufficio Turistico situato vicino allo Stadio di calcio. Qui troviamo solo tanti uffici vuoti ed una sola persona che a malapena parla l'inglese. Riceviamo un prospetto patinato con una inservibile cartina dell'isola e con varie fotografie dei punti di interesse turistici. Peccato, ma dal registro dei visitatori vediamo che sono ancora molto pochi i turisti esteri che arrivano fin qui.


12-.2018: da Ambon a Ternate

Congedo da Liliana e Emil a Ambon
Arriviamo con la nave PELNI - Pangrango al porto di Ambon già alle cinque di mattino, con un'ora di anticip,o sull'orario previsto. Sbarcati con calma senza problemi, cercando di evitare la ressa dei portatori alla ricerca dei clienti. Appena scesi attendiamo Piter, Jopi e una copia di Svedesi per prendere assieme un Bemo (minibus) per farci portare all'hotel City Operazione che si svolge non senza difficoltà, perché l'autista non sa dove si trova l'hotel e parte deciso per poi chiedere a destra e sinistra,


11.03.2018: da Bandaneira a Ambon

La nave Pangrango ci attende
Anche stamattina assistiamo ad una bellissima alba con il sole che illumina sempre più vigorosamente il porto, dove è già in attesa la nave Pelni, e le pendici del Gunung Api. Solita spartana colazione sulla terrazza della Guesthouse Mata Hari.
Aiutato poi il gerente ad organizzare la presentazione della sua Guesthouse su Internet e ad aprire un account G-Mail, vedi: matahariguesthouse@gmai.com. Posso solo consigliare questo posto per la sua posizione, la pulizia ed il buon rapporto prezzo/prestazione. 

sabato 10 marzo 2018

10.03.2018: a Bandaneira, tour delle spezie

Vista dalla nostra camera

Oggi, a differenza di ieri, il tempo è bello ed il cielo praticamente senza nubi. Sto scrivendo queste righe sulla terrazza del Mata Hari con davanti il “Gunung Api” proprio mentre sta sorgendo il sole con spettacolari vedute sul vulcano con il cielo colorato di rosso e arancione. Per la bellezza dello spettacolo devo interrompere più volte il lavoro per scattare le suggestive fotografie come quella a lato. Verso le 9.30 ci incamminiamo per recarci al Cilu Bintang, dove avevamo cenato ieri sera, per partire con gli olandesi Piter e Jopj per il “Spice Tour” guidato sulla vicina Pulau Banda Besar, l'isola grande di Banda.


giovedì 8 marzo 2018

09.03.2018: da Tual a Bandaneira

Quartiere arcobaleno di Tual
Alle 5 della notte intervento del Muhezzin di bordo tramite l'altoparlante della cabina. Cabina che contrariamente a quanto ci attendevamo è abbastanza confortevole con toilette e addirittura doccia. L'unico handicap è un rubinetto che perde acqua cosi che sul pavimento vi è un lago di due cm che ondeggia con i movimenti della nave. Per andare alla toilette, non avendo gli stivali, bisogna fare un po di acrobazia. All'accensione delle luci si vedono alcune cuccarace (scarafaggi). Alcune navi Pelni ne sono totalmente infestate!

lunedì 5 marzo 2018

03-08.03.2018: a Ohoililir, Coaster Cottage

Anche oggi sveglia alle sei con il primi chiarori dell'alba. Il cielo è annuvolato, ma poi si metterà sul bello e ci regalerà una giornata con tanto sole; almeno fino in serata. La colazione, come quella di ieri è variata e abbondante, peccato solo che sia carente di frutta fresca! Qui il personale è incredibilmente gentile e disponibile, tanto che quando stiamo per partire e vogliamo fare una foto della ricezione l'addetta presente va a chiamare anche i colleghi per farsi fotografare assieme a noi. Con il taxi dell'hotel ci siamo fatti portare a Coaster Cottage nel villaggio di Ohoililir nella zona occidentale dell'isola di Kei Kecil, la piccola Kei.


02-08.03.2018 a Langgur, capoluogo delle isole Kai

Dopo l'intensa giornata di ieri decidiamo di rimanere ancora oggi in questo confortevole hotel con vista sul mare direttamente dalla nostra camera. Prima il tempo è bello e possiamo assistere al sorgere del sole seduti ancora nel letto, ma poi assistiamo ad un repentino cambiamento con una intensa piovuta a scrosci tropicali che termina solo verso mezzogiorno.Qui nel sud delle Molucche siamo ancora nel periodo dei monsoni e può piovere in qualsiasi momento.


giovedì 1 marzo 2018

01.03.2018: da Ambon a Langgur (Kei Island)

Anche oggi avremo una giornata piena di sorprese e con l'esito molto imprevisto sull'itinerario del nostro viaggio. Ci alziamo presto con la svegli alle sei per fare prima un'imponente ed ottima colazione al buffet del Nestsepa e poi, dopo il check out, andare sulla strada principale a prendere il primo bemo per percorrere i sette km fino al porto di Tulehu. Come primo inconveniente è che scendiamo troppo presto al posto al porto delle piccole imbarcazioni.


domenica 25 febbraio 2018

26 – 28.02.2018: relax ad Ambon, con incontro a sopresa!

In viaggio per il mondo da 33 anni
I giramondo Liliana e  Emil Schmid
                                                  

25.02.2018: da Timika ad Ambon, Molucche

Oggi giornata di trasferimento con volo a Ambon con scalo e cambio di velivolo a Sorong. Dapprima facciamo colazione al Timika Indah con l'aggiunta di un avocado e la molto succosa e dolce anguria gialla, una vera delizia, comperata al mercato e tenuta al fresco nel frigorifero della camera. Poi con il ricezionista e taxista tuttofare ci facciamo portare all'aeroporto dove all'entrata realizziamo che, causa un malinteso sul fuso orario, siamo di un'ora in anticipo e dobbiamo attendere 20 minuti per entrare.

24.02.2018: da Jayapura a Timika

Dopo la veloce ultima colazione fatta con i resti rimasti nel frigorifero del Galpera salutiamo Heidi, Yuli e Otis prima di prendere un taxi per l'aeroporto. Assieme a noi ci sono anche i due giovani californiani arrivati ieri sera. Questa è la sesta volta che percorriamo la strada fra Jayapura e Sentani! Oramai conosciamo ogni curva a memoria. All'aeroporto, visto che siamo in largo anticipo ne approfittiamo per concederci l'ultimo ottimo espresso macchiato al Caffe Mutiara. Ci veniamo per la terza volta e oramai ci conoscono e ci salutano con i loro grandi sorrisi.

venerdì 23 febbraio 2018

23.02.2018: relax a Waena, Jayapura


No comment!
Passato una “notte da incubo” per i continui schiamazzi, canti e urli di un gruppo di giovani, alterati dal consumo di alcool, che per quasi tutta la notte bazzicano nelle vicinanze della Guesthouse. Nessuno osa intervenire, solo la mattina verso le cinque intervengono due donne che sbraitando fanno terminare la festa ancora in corso. Poi tutto si calma fino ai rintocchi delle campane della vicina chiesa. Qui siamo in un quartiere cristiano, non c'è il Muhezzin a disturbare la quiete pubblica, ma le campane!

22.02.2018: da Vanimo ritorno a Waena (Jayapura)

Ultima foto da Vanimo
Dopo la bella giornata e serata di ieri, durante la notte si è messo a piovere abbastanza intensamente. Quando ci alziamo pioviggina ed è nebbioso. La colazione, per nostra fortuna, è abbondante e buona, ciò che riabilita un po' l'elevato costo della camera. Con queste condizioni meteo ci risulta facile decidere di prendere il primo bus e ritornate in Indonesia. Per pagare il bus devo prima passare dalla vicina banca a cambiare Rupie in Kina, visto che l'autista di Rupie non ne vuole sapere.

martedì 20 febbraio 2018

21.02.2018: da Jayapura a Vanimo, Papua Nuova Guinea

Buon viaggio da parte di Yuli
Oggi partiamo per uscire dall'Indonesia e poi rientrare in modo da poter “prolungare” il visto di due mesi che sta per scadere, e non possiamo prolungare localmente, di un ulteriore mese. A nostra sorpresa, il taxista organizzato da Yuli per portarci fino alla frontiera, che lei ci aveva preannunciato come non essere affidabile, perché sempre in ritardo, questa volta ci attende con più di un'ora di anticipo. Lo lasciamo attendere intanto che noi facciamo colazione con quanto acquistato ieri sera.


20.02.2018: da Wamena ritorno a Jayapura

Puncak Trikora visto da Wamena
Stamattina sveglia con uno strano coro con il Muhezzin, della neanche tanto vicina Moschea, ed il gallo nel prato davanti alla nostra camera. Dopo la copiosa piovuta notturna è ritornato il bello così da vedere da Wamena City , seppure fra le prime nubi che salgono dal basso il Puncak Tricora, che con i suoi 4'750 metri di altitudine è la seconda montagna più alta di Papua e dell'intera Asia meridionale. La più elevata è il Puncak Jaya (Picco della Vittoria), sempre sulla parte indonesiana di Papua, che sfiora di poco i 5'000 metri
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venerdì 16 febbraio 2018

17 - 19.02.2018: a Wamena, valle del Baliem con i Dani

Alzati anche oggi con le prime luci dell'alba e fatto una ottima colazione con un buon caffè nero papuano nell'accogliente ristorante del Baliem Pilamo Hotel. Non essendo però contenti della camera per i cattivi odori del fumo e dallo scarico del bagno, che non riusciamo ad eliminare neanche aprendo le finestre, decidiamo di guardare in giro per un posto migliore. Partiamo quindi subito a piedi alla ricerca , prima al vicino Rannu Jaya, non male, ma solo con camere senza finestre; poi al più lontano Hotel Rainbow (in indonesiano Pelangi)

16.02.2018: da Jayapura a Wamena

Sveglia con il sorgere del sole sopra la baia di Jayapura con vista dalla finestra della nostra camera al nono piano dell'hotel. Segue poi una super colazione con di tutto e di più al ristorante dell'Aston tutto decorato in cinese per l'odierna festa di capodanno. Oggi per i cinesi inizia l'anno del cane. Con un taxi dell'hotel ci facciamo trasportare all'aeroporto di Sentani. Sul percorso a sali-scendi fra le colline retrostanti Jayapura facciamo diversi stop per fotografare la città, le isole ed il mare dai vari viewpoints.

mercoledì 14 febbraio 2018

14-15.02.2018: da Sentani a Jayapura per visto Papua NG

Hotel Le Premiere
Subito dopo la scarna colazione lasciamo l'hotel Rasen per cercare un trasporto con un taxi fino a Jayapura distante ca. 30Km. Lo cerchiamo appena fuori l'aeroporto, dall'aeroporto i costi sono “fuori di testa”. Il primo che chiediamo vuole 500KRp e non è disposto a scendere a 300, il secondo invece ci chiede lui 200KRp, e lo accettiamo all'istante, anche perché è sorridente e subito simpatico … ciò che non è sempre il caso con i taxisti!
Durante il viaggio il taxista mi informa su cosa vediamo e in vari punti si ferma per lasciarci scattare fotografie. Non parla l'inglese, ma con qualche parola di indonesiano e a gesti ci intendiamo bene. 
Oggi per la prima volta in questo viaggio mi lascio attirare da una promozione di Agoda, la concorrenza di booking.com per la prenotazione degli alloggi, e prenoto all'hotel “Le Premiere”,

13.02.2018: a Sentani

Yougwa, ristorante sul lago Sentani
Colazione tipicamente indonesiano con solo riso e zuppa di pollo con caffè nero, o tè. Maggie riesce però a farsi servire un omelette con due uova (telur dadar), mentre io mi farò una bella scorpacciata di pollo bollito in salsa speziata gialla e riso. Poi tornati in camera ad approfittare del WiFi che funziona molto bene, il primo dopo diversi giorni! La giornata oggi è nuvolosa con il sole che si mostra a sprazzi, ma quando si mostra è molto intenso.


lunedì 12 febbraio 2018

12.02.2018: da Nabire a Jayapura (Sentani)

Colazione spartana ma arricchita da un avocado comperato ieri al mercato. Fatti i bagagli ci spostiamo al vicino aeroporto per il check inn del volo di oggi a Jayapura, anche in realtà il suo aeroporto è situato nella vicina cittadina di Sentani ad una trentina di km dal centro di Jayapura. Siamo però in largo anticipo anche perché l'aereo, un ATR 72 – 200 di Garuda Indonesia, deve ancora arrivare da Biak; e arriverà con oltre 30 minuti di ritardo.

sabato 10 febbraio 2018

10-11.02.2018: a Nabire con gli squali balena

Primo avvistamento
Oggi fantastico spettacolo a contatto con questi enormi esseri marini
Stamattina altra levataccia, alle cinque con la sveglia, per fare colazione, prepararci ed essere pronti per partire con Sam in motorino per il tour di oggi a vedere gli squali balena, o Rhincodon Typus il loro giusto nome biologico. Quando partil sulla motocicletta di Sam fino alla spiaggia dove ci attende la barca, sono le sei ed è ancora notte. Tutto sembra surreaamo dall'hotele con così tanta gente e bambini ad attenderci, mentre lentamente si fa giorno.

09.02.2018: da Biak a Nabire

 Stamattina levataccia alle 5.30 per fare la doccia mattutina, fare una veloce colazione ed essere pronti alle 6.45 per partire in taxi per l'aeroporto. Il percorso è breve dato che qui l'aeroporto è proprio alla periferia della città. Arrivati vediamo che l'aeroporto è in fase di espansione ed è cosi ridotto ad un cantiere. Fatti i soliti controlli molto soft raggiungiamo subito, con largo anticipo, la sala d'attesa per gli imbarchi. Qui con grande sorpresa sullo schermo della sala d'aspetto fanno vedere la partita di calcio Basilea - Lugano.

mercoledì 7 febbraio 2018

04-08.02.2018: a Biak

Passata tutta la notte sul traghetto, con dormite ad intervalli e dondolati dalle onde del mare. Mi sveglio quando inizia a farsi giorno e si cominciano a vedere da lontano le prime luci dell'isola di Biak; la nostra odierna destinazione che raggiungiamo alle 7. Quindi dopo 13 ore di tranquilla navigazione. Biak è una delle più remote isole della regione a nord di Papua. Appena arrivati seguiamo con attenzione le lente manovre di accostamento ed attracco dell'imponente imbarcazione.

sabato 3 febbraio 2018

03.02.2018: da Manokwari a Biak

Stamattina ottima, abbondante ed eccellente colazione all'Aston Hotel. Anche la frutta fresca stavolta non manca e dopo più di una settimana a sole banane ci gustiamo anche papaya e ananas. Poi alle nove ci facciamo portare con il taxi dell'hotel fino al porto d'imbarco dei traghetti osbg per Biak. La sorpresa è che, contrariamente a quanto dettoci ieri dal ricezionista dell'Aston, il traghetto parte già oggi alle tre del pomeriggio.


venerdì 2 febbraio 2018

02.02.2018: a Monokwari

La trasferta all'aeroporto stamattina è molto breve, essendo l'entrata dello stesso proprio davanti all'hotel. La facciamo lo stesso con lo shuttle gratuito dell'hotel per bel frattempo ha iniziato a piovere. All'aeroporto, dopo i controlli ed il check inn, re-incontrato casualmente Marco, l'italiano di Lodi che abbiamo conosciuto a Waisei alla partenza delle imbarcazioni verso le isole delle Raja Ampat. L'avevamo già incontrato ieri sera con due ragazze italiane al ristorante SSB che avevamo a lui consigliato una settimana fa al primo incontro

giovedì 1 febbraio 2018

01.02.2018: ritorno a Sorong

Colazione super-spartana, senza l'acqua bollente per fare il caffè, con vecchi toast ammuffiti .. e nessuno attorno per reclamare! Ci salviamo con il caffè freddo e le fresche banane, almeno quelle sono abbondanti e buone. Poi, alle 8.15, con un taxi ci facciamo portare al vicino porto di partenza dell'imbarcazione per Sorong. Presi i biglietti abbiamo ancora il tempo per fare un giro e scattare qualche foto di rito dal molo con le varie imbarcazioni, compresi gli yacht di lusso!

mercoledì 31 gennaio 2018

31.01.2018 a Waisai, isola di Waigeo, Raja Ampat

Martin Luther Makusi
Dopo colazione pensavo di avere tempo per aggiornare il presente blog, invece continuo l'interessante discussione per tutta la mattina con Martin. Discutiamo di tutto, di storia, geografia, politica .. in particolare con la situazione relativa alla miniera di oro e rame del Grasberg nella parte occidentale di Irian Jaya, la Papua indonesiana. La miniera si trova a 4'000m/ sldm ed la più grande per estrazione di oro e la terza per quella del rame.



28-30.01.2018 Batu Lima e Dore Atri HS, Gam Island, Raja Ampat

La mattina appena alzati, con le prime luci dell'alba, vediamo i tre inglesi, nostri vicini di camera, in eccitazione. Ci dicono di aver trovato al lato del loro materasso la testa ancora sanguinante di un topo. Capiamo subito che deve essere il gatto, che già ieri sera si era appostato di guardia sulla pianta vicino alla nostra capanna, ad aver catturato il topo e aver lasciato la testa come trofeo di caccia. Oggi ultima colazione con omelette verdi al Warhanus HS,

25-27.01.2018 al Varhanus HomeStay, Kri Island, Raja Ampat

Moschea con Bancomat
Prima di partire dal City View Hotel, passo al più vicino ATM/Bankomat per prelevare alcuni milioni di Rupie per i prossimi giorni. Ne dobbiamo fare una buona scorta perché sulle isole è praticamente impossibile trovare Bankomat o pagare con carte di credito. Trovo a due passi dall'hotel un Bancomat della Mandiri Bank, che si trova addirittura nel perimetro della grande Moschea Al Akbar di Sorong. L'unica Moschea con Bankomat vista finora. Forse a dimostrare come vicini sono religione e finanza?

mercoledì 24 gennaio 2018

24.01.2018 da Makassar a Sorong, Papua

Ci alziamo presto con l'aiuto della sveglia nella mini-camera in stile giapponese dell'IBIS Hotel. Tutto sembra come in un sottomarino, vi appena appena lo spazio per i bagagli, la toilette è da claustrofobia con la doccia dove non c'è neanche lo spazio per girarsi, ma per noi magrolini e per una sola notte è più che sufficiente. La partenza, dopo il "check inn" e i controlli vari e l'imbarco  senza problemi, è un pò laboriosa. Partiremo  con quasi un'ora di ritardo causato dalla lunga attesa sulla pista per il decollo.
Dal nostro finestrino vediamo davanti a noi tre aerei in partenza e tre dietro in attesa.
Camera all'IBIS Hotel a lato




23.01.2018 da Banjarmasin a Makassar

Passata praticamente l'intera mattina in camera cercando di organizzare il proseguo del viaggio, organizzando l'archiviazione delle foto e l'aggiornamento del presente Blog. Poi dopo l'ultimo pranzo all'hotel, verso le 13 partiamo per il trasferimento all'aeroporto offerto dall'hotel con il loro minibus. L'aeroporto è fuori città ad una trentina di km richiede con il traffico di inizio pomeriggio, quasi un'ora. L'aeroporto Syamsudin Noor è relativamente piccolo, ma ben organizzato.
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lunedì 22 gennaio 2018

22.01.2018 a Banjarmasin

Stamattina ce la prendiamo comoda e arriviamo a colazione quando il buffet è già freddo e alquanto ridotto. In compenso ci facciamo servire delle omelette e della frutta extra. La sorpresa è però il cappuccino. Lo ordiniamo perché vediamo che hanno nel “caffè corner” una luccicante macchina per fare il caffè. Quello che riceviamo è però un cappuccino fatto con la bustina 3x1, che costa meno di 1'000 Rp l'una. Il cappuccino ce lo fanno però pagare 25'000 Rp!! Cerchiamo di reclamare, ma nessuno vuole capirci!!

21.01.2018 da Palangka Raya a Banjarmasin

Venditore di rambutan
Colazione oggi ben arricchita con l'avocado comperato ieri al mercato. Partenza alle 8, che poi diventa alle 9 quando sono raccolti tutti i passeggeri ed essere pronti a partire.
Stavolta, per la prima volta, siamo al completo e, con sette passeggeri si sta un po stretti, specialmente di dietro dove siamo sistemati noi. Anche a causa dei vari bagagli, zaini e pacchi siamo più o meno incastrati come in una scatola di sardine. Per fortuna dopo la prima parte del viaggio riesco a convincere il mio vicino a spostare un pacco che tiene fra le sue gambe ed avere cosi almeno lo spazio di muovere ogni tanto i piedi.

sabato 20 gennaio 2018

20.01.2018 a Palangka Raya

Camera del Solo Gracia GuestHouse
Dopo la spartana colazione, servita davanti alla nostra camera, partiamo con Jesika e sua madre in auto per visitare la città. Iniziamo dal Museo che purtroppo oggi é chiuso, passando dal ponte sul fiume Kahajan, il monumento a Sukarno, per terminare al mercato da dove continueremo il nostro giro da soli. Sul percorso passati all'agenzia per riservare il viaggio in taxi condiviso per Banjarmasin di domani.La parte per me più interessante era il parco con il monumento a Sukarno ..


venerdì 19 gennaio 2018

19.01.2018 da Sampit a Palangkaraya

Oggi e stato un giorno pieno di sorprese. La prima è con il trasporto. Subito dopo la buona ed abbondante colazione del Gan Hotel vado alla vicina stazione degli autobus a comperare i biglietti. Tutto OK, il bus pubblico Yassoa, lo stesso di ieri parte alla una per Palanka, come ne viene abbreviato il nome della nostra prossima destinazione. Compro i biglietti che mi vengono stampati a colori da una vecchia e sgangherata stampante. Dal rumore che fa sembra che stia per “tirare la cinghia”, ma chissà quanti biglietti stamperà ancora.

18.01.2018 da Pangkalanbuun a Sampit

L'hotel Arsela 
Sveglia alle sei con la prima luce del mattino Il nostro ricezionista Jeih ci attende alla stazione dei Bus Yassou per aiutarci a fare i biglietti per la corsa di oggi fino a Sampit.
Ricezionista molto accogliente, sempre sorridente e con buone conoscenze di ingriss (inglese).  Il nostro bus odierno parte alle 9 su un percorso totalmente pianeggiante e monotono, inizialmente qualche risaia e coltivazioni di piante da frutta poi sempre di più molte piantagioni, vecchie e giovani, di palme da olio.

mercoledì 17 gennaio 2018

15-17.01.2018 con gli Orangutan nel Tanjung Puting NP

Passato tre fantastici giorni con questi straordinari animali
La mattina già alle quattro mi sveglio dai noiosi lamenti del Muhezzin della vicina Moschea, ma poi riesco ancora a dormire fino alle sei. La colazione anche stamattina è molto modesta con solo caffè, due toast e un'omelette. Ci rifaremo poi sull'imbarcazione durante il tour di tre giorni! Passiamo quindi ai preparativi per partire domani presto per il primo giorno del tour del Parco Nazionale per incontrare gli

14.01.2018 da Ketapang a Pangkalanbuun/Kumai

 Colazione alle sette fatto POI bagagli e partiti in taxi alle 7.45 verso lil piccolo aeroporto Rahadi Oesman di Ketapang. A circa 15 minuti dal centro All'arrivo piove e il cielo carico di grossi nuvoloni minacciosi, ma poi si rasserena e alla partenza avremo già ampie parti el celo azzurro. Qui il tempo cambia molto rapidamente ed è consigliato sempre avere con se l'ombrello. I controlli ed il check-inn si svolgono senza problemi e con persone moto cordiali e disponiil, tanto che quando già siamo in attesa al gate,

domenica 14 gennaio 2018

13.01.2018 bloccati a Ketapang

Ottima e con un'enorme scelta la colazione di questa mattina al buffet dell'hotel Aston. Un Hotel di recente costruzione che spicca per essere uno degli edifici più alti del centro di Ketapang, Noi abbiamo la camera al quinto piano da dove abbiamo una vista che spazia verso il sud, verso la quale spicca una Moschea di color verde brillante. Noi passiamo poi il resto della mattina in camera per aggiornare la posta elettronica e le informazioni per il prosieguo del viaggio, visto che i colleghi Nello e Roberto ci comunicano di poterci raggiungerci solo a fine febbraio.