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domenica 25 febbraio 2018

25.02.2018: da Timika ad Ambon, Molucche

Oggi giornata di trasferimento con volo a Ambon con scalo e cambio di velivolo a Sorong. Dapprima facciamo colazione al Timika Indah con l'aggiunta di un avocado e la molto succosa e dolce anguria gialla, una vera delizia, comperata al mercato e tenuta al fresco nel frigorifero della camera. Poi con il ricezionista e taxista tuttofare ci facciamo portare all'aeroporto dove all'entrata realizziamo che, causa un malinteso sul fuso orario, siamo di un'ora in anticipo e dobbiamo attendere 20 minuti per entrare.

Fatto il check in senza problemi e con molti sorrisi, ci spostiamo a far passare il tempo nell'affollata sala di attesa.  Qui posso reperire dai prospetti e dai pannelli informativi ottime informazioni sulla miniera del Graberg già commentata sul Post di ieri. Dal rapporto annuale della Freeport Mc MoRan apprendo che la miniera indonesiana possiede delle riserve accertate di oro per ben 3'000'000 di once, vuol dire ton, di gran lunga le più grandi al mondo probabilmente per tanti anni ancora. Intanto all'aeroporto vi è un gran via vai di piccoli velivoli ed elicotteri che tutti probabilmente hanno a che fare con la miniera, essendo l'aeroporto una importa base aerea della Freeport Indonesia. Oggi il tempo è nuvoloso, ma con ampie momentanee schiarite ciò che ci permette di vedere la rotta seguita dal nostro volo. Dalla cartina riesco ad identificare ogni fiume, baia e isola che sorvoliamo. Lo spettacolo è splendido specialmente vedendo le varie tonalità di azzurro del mare attorno alle isole che sorvoliamo. Poi quando passiamo sopra la foresta vediamo
sotto di noi solo le estese e soffici nuvole bianche. Solo all'atterraggio intermedio a Sorong rivediamo la foresta e gli insediamenti della periferia sotto di noi. Il cambio di volo è veloce, anche perché tutto si svolge in quasi perfetto orario. Dal volo NAM Air IN 605 Timika – Sorong passiamo al IN 606 Sorong – Ambon (Pattimura Airport), ambedue con velivoli Boing 737-500. L'atterraggio ad Ambon con il mare blue i la vista sulle isole è spettacolare. Cosi come il benvenuto umano con gli inchini a mani congiunte, e quello musicale con musiche Hawaiane. Penso sia un tentativo di far apparire le Molucche come la Polinesia!!
Ambon visto dall'hotel
Eccoci ora dopo due mesi di Indonesia nelle Molucche, le ISOLE DELLE SPEZIE, la meta del nostro attuale viaggio. Dopo aver assistito a vari interventi musicali, aver ricevuto le prime informazioni turistiche e assaporato il primo caffè molucchese, prendiamo un taxi per farci portare all'hotel City Inn in centro ad Ambon. La città è praticamente in faccia all'aeroporto separata dal un braccio di mare stretto e profondo, tanto da permettere la navigazione anche delle navi più grandi. Per arrivarci più rapidamente è appena stato costruito il ponte, chiamato Mehra Putih, rosso e bianco, dai colori di cui è stato verniciato. Arriviamo un po stanchi per cui rimaniamo in albergo e ceniamo al settimo piano nell'accogliente ristorante con stupenda vista attorno. 


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