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sabato 10 febbraio 2018

09.02.2018: da Biak a Nabire

 Stamattina levataccia alle 5.30 per fare la doccia mattutina, fare una veloce colazione ed essere pronti alle 6.45 per partire in taxi per l'aeroporto. Il percorso è breve dato che qui l'aeroporto è proprio alla periferia della città. Arrivati vediamo che l'aeroporto è in fase di espansione ed è cosi ridotto ad un cantiere. Fatti i soliti controlli molto soft raggiungiamo subito, con largo anticipo, la sala d'attesa per gli imbarchi. Qui con grande sorpresa sullo schermo della sala d'aspetto fanno vedere la partita di calcio Basilea - Lugano.
Non mi pare vero di vedere l'allenatore Tami a complimentarsi con i sui per la realizzazione del secondo goal sullo schermo del televisore nel lontanissimo aeroporto di Biak. A casa non guardo mai le partite del nostro campionato di calcio e qui mi metto guardarla fino all'imbarco sul risultato di 2 – 0 per il Lugano. Non sono a giorno con il calcio nazionale, ma credo sia una grande sensazione la vittoria dei luganesi a Basilea. Parlando con degli addetti dell'aeroporto che guardano un po “distaccati” la partita e cercando di far capire perché mi
Storia dell'aeroporto di Biak
dai giapponesi agli indonesiani 
interessa tanto, capisco che non hanno nessuna idea di che squadre stanno giocando!! L'imbarco sull'areo è ancora a piedi accompagnati dagli addetti alla sicurezza dell'aeroporto. Il nostro volo parte con un quarto d'ora di ritardo, ma all'arrivo sarà in perfetto orario. Già dal decollo, ma di più all'atterraggio ci accorgiamo di avere un pilota “highspeed”. Anche a Nabire la pista d'atterraggio inizia appena davanti al mare e si ha l'impressione di atterrare sull'acqua. Qui il pilota, appena toccato terra, fa una frenata con l'inversione dei reattori, da far sobbalzare l'aereo sulla

pista. Scendiamo poi dal velivolo con i Papuani a sgomitare per uscire per primi, mentre noi la prendiamo con calma ed usciamo per ultimi dalla scaletta posteriore dell'aereo. Oggi abbiamo volato con NAM Air, volo n. IN 751 con velivolo ATR 76-200 da Biak (Frans Kaisiepio Airport) a Nabire (Nabire Airport). Qui a Nabire tutto si svolge ancora manualmente, anche il nostro bagaglio lo preleviamo dal carrello ancora prima che sia messo sul nastro trasportatore. Usciti dall'aerea dell'aeroporto ci indicano gentilmente che l'hotel che cerchiamo
è a soli 200 metri dall'aeroporto, possiamo quindi andarci tranquillamente a piedi. Anche qui siamo visti come degli extraterrestri e tutti, ma specialmente i bambini, ci chiamano e ci salutano.

All'hotel Nusantara II ci facciamo mostrare le camere e decidiamo per la Deluxe, più pulita e più spaziosa e con acqua calda rispetto alle standard. Chiediamo subito di organizzarci una guida per fare domani il tour per vedere gli squali balena. Poi facciamo un lungo giro di perlustrazione nella zona del centro e la spiaggia. Al mercatino della spiaggia comperiamo una bella papaya e due manghi per la colazione di domani. A pranzo ci fermiamo al ristorante Solito sulla spiaggia all'inizio della pista di atterraggio. Ottimo pesce che mangiamo sulla terrazza sopra le onde dell'alta marea. Al ritorno all'hotel ci aspetta
Sam, che ci dice essere a disposizione per il tour per vedere gli squali balena. Sam non parla per niente l'inglese per cui dobbiamo farci aiutare a tradurre tutto dalla gentile ricezionista dell'hotel. Ci accordiamo sul programma e tutti i dettagli del tour, prima di convenire il costo di 3.5 milioni di Rupie, ca 250 CHF. Purtroppo il costo è per l'imbarcazione, per cui non trovando nessuno per ripartire il costo dovremo pagarlo interamente noi. Ricevute tutte le istruzioni per la giornata di domani e versato il primo anticipo, ci congediamo da Sam, per
andare a cena ne vicino resto a pochi passi dal nostro hotel. Al ritorno ne approfittiamo per comperare un bel cespo di banane e l'acqua per il tour di domani  

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