31.01.2018 a Waisai, isola di Waigeo, Raja Ampat

Martin Luther Makusi

Dopo colazione pensavo di avere tempo per aggiornare il presente blog, invece continuo l'interessante discussione per tutta la mattina con Martin. Discutiamo di tutto, di storia, geografia, politica .. in particolare con la situazione relativa alla miniera di oro e rame del Grasberg nella parte occidentale di Irian Jaya, la Papua indonesiana. La miniera si trova a 4'000m/ sldm ed la più grande per estrazione di oro e la terza per quella del rame.

Martin con Sonny

Viene sfruttata dalla compagnia canadese Freeport con una concessione ancora dell'epoca di Suharto  a condizioni post-coloniali, ma che l'attuale presidente vuole assolutamente ritrattarle, in particolare per quanto concerne le condizioni ambientali e sociali. Pare che le trattative sono a buon punto, ma le informazioni sono ancora molto carenti

Alle 12.45, dopo il pranzo e aver fatto i bagagli partiamo per rientrare nella civiltà, con noi sulla piccola barca ci sono anche Martin e la moglie Nelly. Lui va per la riparazione della pompa del motore fuoribordo della sua barca, mentre lei va a

visitare i due figli che vivono e vanno a scuola a Waisai. Arriviamo al porticciolo delle barche dopo 45 minuti di tranquilla navigazione, ma con un minaccioso temporale alle nostre spalle. Saremo toccati per fortuna solo da poche gocce.

Martin ci accompagna e si congeda da noi all'hotel Raja Ampat, dove noi rimarremo per passare la notte e per imbarcarci poi domani per il ritorno a Sorong. Per la cena, dopo lunga ricerca a piedi, troviamo un buon locale a pochi passi dall'hotel con il solito ambiente amichevole e i tanti scatti

fotografici di chi vuole immortalarsi con noi. La città è abbastanza tranquilla e ospitale, non sarebbe per la brutta abitudine di bruciare la sera i rifiuti giornalieri dappertutto, creando con l'umidità un puzzolente e irrespirabile cocktail di fumi.