Carico del Speedboat |
Oggi
ci aspetta un'esperienza forse unica, un percorso di 5 ore per circa
200Km fra i fiumi ed i canali dell'estuario del Sungai Kaulas, fra la
città di Pontianak ed il villaggio di Sukadana, che si pronuncia
Sukadanaaa con la a finale molto lunga. La prima volta che l'ho
pronunciato alla mia maniera, non l'hanno capito, poi mi hanno
risposto ah Sukadanaaaaa, quasi non finendo più con la a. Il taxista
ci porta, subito dopo la colazione ed il check out al punto di
partenza delle imbarcazioni nelle vicinanze dell'approdo dei
traghetti.
Venditore di rambutan |
una buona biodiversità, malgrado in tante parti sembra sia la palma d'acqua a prevalere. Ogni tanto ci fermiamo a scaricare passeggeri o solo merce nei vari villaggi o punti di approdo. A circa metà percorso abbiamo una fermata per la toilette e il rifornimento. Noi ne approfittiamo per prendere un caffè di rinforzo per la seconda parte del percorso, che guardando il cielo presenta qualche minaccia temporalesca. Difatti proprio dopo l'ultima fermata, prima di entrare nella Baia di Melano (si Melano, come da noi in Ticino) prediamo di striscio il fronte di un temporale che ci costringe a chiudere tutta l'imbarcazione
per il vento e la pioggia. Il tutto dura però solo una mezz'ora, poi il temporale passa, la navigazione rientra tranquilla mentre entriamo nel porto protetto di Sukudana. Siamo naturalmente contenti di aver superato indenni questa bella giornata di navigazione in una delle regioni ancora intatte dagli interessi umani, anche se le piantagioni di Palma da olio si stanno avvicinando minacciosamente sempre di più. Dopo lo sbarco ci facciamo una camminata di circa 500 m per raggiungere l'Hotel Mahakota Kajong, che ci piace subito per la posizione sul mare. La struttura è costruita su palafitte, e noi abbiamo
una camera con piccola terrazza proprio sul mare. L'hotel è enorme, ma e in questo periodo totalmente vuoto, siamo gli unici ospiti! Prima di sera faccio un giro di ricognizione per scoprire la zona che spicca per il monumento al Durian e l'enorme Moschea bianca costruita in parte sul mare. La cena, anche per pigrizia nostra la facciamo servire all'hotel. Malgrado le tante proposte sul menù sono poche quelle realmente disponibili. Riusciamo comunque a farci servire del buon pesce, ma niente birra … la Moschea è troppo vicina!!
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