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domenica 24 dicembre 2017

24.12.2017 da Johor Bahru a Singapore

Partenza dall'hotel
Oggi giorno di spostamento internazionale, lasceremo infatti la Malesia per spostarci sull'isola di Singapore proprio davanti alla penisola malesiana. Guardando le cartine generalmente non si vede che Singapore è separata dalla Malesia da un stretto canale. Lasciamo il nostro Hotel per dirigerci, fra i vari Mall e l'enorme e luccicante struttura metallica, verso il terminal dei trasporti di Johor Bahru. Qui passiamo senza problemi i controlli dell'emigrazione Malese, con foto e impronte digitali, per poi prendere il Bus che ci porta, attraversando il ponte,

al corrispondente terminal del lato di Singapore. Sul ponte ci attende una lunga colonna di a auto e Bus su tutta la lunghezza del ponte. Saremmo arrivati prima a piedi, ma vi sono molto pochi i coraggiosi che lo fanno subendosi una buona dose di inquinamento e facendo una bella sudata. Anche al terminal dell'immigrazione di Singapore tutto funziona spedito malgrado il grande afflusso di gente che vi transita per le feste natalizie. Molti sono probabilmente come la coppia davanti a noi che ci dice di venire qui dalla Malesia per passare il natale con i loro parenti a Singapore. Non sono
credenti cristiani per per festeggiare va bene anche il Natale. Guardandoci in giro si vede bene che tutti gli emblemi natalizi sono solo per indurre la gente a comperare e consumare. Passati indenni tutti controlli ritorniamo al nostro precedente bus che ci porta fino alla vicina fermata del metrò, qui denominato MRT; di Woodland l'insediamento a nord dell'isola di Singapore. Qui ci prendiamo un rinfresco prima di lanciarci a fare il primo percorso con la supercomoda metropolitana che ben conosciamo dai precedenti viaggi. In meno si 40 minuti scendiamo alla fermata di Little India, dove abbiamo
Elefanti indiani a Singapore
deciso di cercare un alloggio. Mentre io cerco Maggie mi attende in un bistrò sulla strada. La ricerca questa volta è un po laboriosa perché molti hotel sono Full per il periodo festivo. Trovo però l'hotel Perak nel cuore del quartiere indiano. Prenotando per due notti ci fa subito un prezzo speciale e ci da la camera più spaziosa … a detta del ricezionista almeno!. Oggi qui fa abbastanza caldo con il termometro del mio cellulare che indica 33 gradi, ma è l'umidità a far sembrare ancora più caldo. La sera ci pensa poi un breve ma intenso temporale a rendere più umida ancora la situazione. Noi
andiamo a cena in un ristorante con cucina dell'india del Sud. Tutto è ottimo inclusa la birra Kingfisher indiana. Unico aspetto particolare osservato da Maggie … lei è l'unica presenza femminile del locale. Pare strano ma è così. Io commento che è normale .. le donne indiane lavorano e mangiano in cucina!!

Tornado verso l'hotel ci imbattiamo poi in una cerimonia in corso in un tempio indiano ... anche qui la presenza femminile è nulla. Ma dove sono le donne indiane a Little India? Forse lo scopriremo i prossimi giorni

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